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Il ritorno dei morti viventi (1985)

Recensito giovedì 28 Febbraio 2013
Anno: 1985
Durata: 91 minuti
Regia: Dan O'Bannon
Sceneggiatura: Dan O'Bannon
Produttore: Tom Fox
Cast: Clu Gulager, James Karen

Quando si parla di zombi mi vengono in mente tre stereotipi:

  • lo zombi classico di Romero, lento e inesorabile, imitabile ma non eguagliabile
  • lo zombi di Danny Boyle, una sorta di super-morto vivente, che ha preso piede negli ultimi decenni
  • lo zombi umanizzato e ridicolizzato del nuovo millennio, quello de L'alba dei morti dementi, Fido, Warm bodies, ecc.

Il ritorno dei morti viventi, il primo dei due bei film diretti da Dan O'Bannon, riunisce in un'unica pellicola tutti e tre gli stereotipi di zombi. Come? Citando apertamente Romero senza tentare di imitarlo (sarebbe stato un fiasco) e anticipando di almeno un decennio le due mode a venire: zombi superveloci, umanizzati e dotati di un certo senso dell'umorismo.

Voto

8

Quando si parla di zombi mi vengono in mente tre stereotipi:

  • lo zombi classico di Romero, lento e inesorabile, imitabile ma non eguagliabile
  • lo zombi di Danny Boyle, una sorta di super-morto vivente, che ha preso piede negli ultimi decenni
  • lo zombi umanizzato e ridicolizzato del nuovo millennio, quello de L'alba dei morti dementi, Fido, Warm bodies, ecc.

Il ritorno dei morti viventi, il primo dei due bei film diretti da Dan O'Bannon, riunisce in un'unica pellicola tutti e tre gli stereotipi di zombi. Come? Citando apertamente Romero senza tentare di imitarlo (sarebbe stato un fiasco) e anticipando di almeno un decennio le due mode a venire: zombi superveloci, umanizzati e dotati di un certo senso dell'umorismo.

La trama de Il ritorno dei morti viventi

lo staff del deposito di cadaveri - Il ritorno dei morti viventi
lo staff del deposito di cadaveri

Nel magazzino di una società che rifornisce di cadaveri le università ci sono alcuni barili contenenti dei morti viventi congelati. Sono stati inviati lì per sbaglio dalla CIA; sembra infatti che la storia narrata da La notte dei morti viventi sia vera, tranne per il finale, modificato su ordine dell’esercito. Purtroppo un barile è difettoso, si apre e comincia la samba…

il morto vivente uscito dal barile - Il ritorno dei morti viventi
il morto vivente uscito dal barile

Punk, zombi parlanti e strip

il gruppo di punk - Il ritorno dei morti viventi
il gruppo di punk

Vi anticipo alcune peculiarità degli zombi di O’Bannon: sono veloci, sanno ragionare e parlare, sono praticamente immortali. Tra i personaggi si segnala un gruppo di punk degno de I guerrieri della notte, arricchito dalla presenza di Linnea Quiley che fa uno strip completo nella prima scena e recita nuda per tutto il resto del film.

lo strip di Linnea Quigley in Il ritorno dei morti viventi
lo strip di Linnea Quigley

Il film è agile e compatto: 80 minuti che si bevono in fretta, pieni di trovate e godibili fuoriuscite dai canoni horror. Il finale, poi, è una chicca tragicomica degna di Kubrick.

un piano a prova di bomba - Il ritorno dei morti viventi
un piano a prova di bomba

Nota di merito per la colonna sonora, davvero eccezionale. Il suo scopo non è tanto quello di supportare le scene, ma ribaltarne il significato. Come nella sequenza della resurrezione dei morti, accompagnata dal punk festaiolo di Partytime dei 45 Grave.

Forse non è un capolavoro assoluto, ma ha fatto scuola.

l'intervista alla vecchia zombi - Il ritorno dei morti viventi
tutto pronto per l’intervista alla vecchia zombi

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