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I migliori racconti del terrore di Poe

Scritto martedì 1 Dicembre 2020

Ho appena finito di leggere la raccolta Tutti i racconti del mistero, dell'incubo e del terrore di Edgar Allan Poe, edito da Newton Compton. Una lettura che alterna grandi classici del genere come Il pozzo e il pendolo, Il gatto nero, Il mistero di Marie Roget e Lo scarabeo d'oro, a racconti meno riusciti, specie nella prima parte.

Nel video una breve recensione dell'opera, sotto l'elenco dei racconti contenuti nel libro (in grassetto i migliori) e la trascrizione della videorecensione. Buona visione!

Voto

6.5

Ho appena finito di leggere la raccolta Tutti i racconti del mistero, dell'incubo e del terrore di Edgar Allan Poe, edito da Newton Compton. Una lettura che alterna grandi classici del genere come Il pozzo e il pendolo, Il gatto nero, Il mistero di Marie Roget e Lo scarabeo d'oro, a racconti meno riusciti, specie nella prima parte.

Nel video una breve recensione dell'opera, sotto l'elenco dei racconti contenuti nel libro (in grassetto i migliori) e la trascrizione della videorecensione. Buona visione!

Guarda la recensione di Tutti i racconti del mistero, dell’incubo e del terrore

Tutti i racconti del mistero, dell’incubo e del terrore di E. A. Poe contiene i seguenti racconti (in grassetto quelli consigliati):

Il gatto nero
Il barile di Amontillado
Il genio della perversione
Hop-frog
Sei tu il colpevole
La sfinge
Il ritratto ovale
William Wilson
Rivelazione mesmerica
La maschera della morte rossa
L’isola della fata
Un racconto delle Ragged Mountains
Metzengerstein
L’uomo della folla
Il silenzio. Una favola
L’ombra. Una parabola
La cassa oblunga
Re peste
Perdita di fiato
Berenice
Eleonora
Ligeia
Morella
La caduta della casa Usher
L’appuntamento
La verità sulla vicenda del signor Valdamer
Il colloquio di Monos e Una
Conversazione tra Eiros e Charmion
La sepoltura prematura
I delitti della Rue Morgue
Lo scarabeo d’oro
Il cuore rivelatore
Il mistero di Marie Roget
La lettera rubata
Una discesa nel Maelstrom
Il manoscritto trovato in una bottiglia
Il pozzo e il pendolo

Trascrizione della videorecensione

Forse vi chiedete cosa ci faccia qua, al buio, in questo video che non si vede niente. Ho appena finito di leggere Tutti i racconti del mistero, dell’incubo e del terrore di Edgar Allan Poe, che raccoglie una quarantina di racconti che sono stati catalogati per genere (poi ci sono altre raccolte, come quella dei racconti fantastici, ecc.).

Dopo questo libro ho capito che odio le opere omnie. Una volta ero un collezionista, volevo leggere tutto di uno scrittore. Avevo quest’idea, per cui ho comprato il primo volume dell’opera omnia di Conrad, ho letto un sacco di libri di Stephen King cercando, come dire, di finirli – cosa quasi impossibile – e poi a un certo punto mi ha stancato.

Anni fa ho letto una raccolta di Poe che si chiamava Lo scarabeo d’oro e altri racconti: era un vecchio libro che ho trovato in una bancarella, mi aveva incuriosito e non avevo ancora letto niente di lui. Mi era piaciuto molto: ecco, non tutti i racconti, ma ce n’erano di notevoli; in particolare mi ricordo “Il mistero di Marie Roget”, “I delitti della Rue Morgue” e poi appunto, anche “Lo scarabeo d’oro”.

Quest’anno ho deciso di affrontare di petto tutti i racconti di Poe dicendomi: beh, se erano belli quelli, figurati gli altri che non ho ancora letto! Quindi mi sono buttato a capofitto in questa lettura che si è rivelata per certi versi deludente, perché i racconti di Poe vertono su alcuni macro-temi come il sepolto vivo, il mesmerismo – che è una tecnica di ipnosi – oppure il racconto giallo, investigativo, di deduzione logica. Questi macro temi si ripetono ciclicamente nei suoi racconti anche in maniera ossessiva. Nei racconti minori risultano essere deboli, noiosi, ridondanti perché lui aveva questo modo, molto bello nei racconti riusciti, di fare dei gran preamboli storici e nozionistici che introducono la materia, perché oggettivamente uno che legge certe cose… alcune non le conoscevo io oggi, figurarsi una persona dell’Ottocento che va a leggersi questi racconti, cosa vuoi che ne sapesse del mesmerismo o di altre tecniche pseudo-scientifiche.

Io l’avrei dimezzata questa raccolta, ma naturalmente essendo “Tutti i racconti” ci sono tutti. Invece, se fosse “I migliori racconti”, sarebbero giustamente la metà. Ce ne sono alcuni veramente eccezionali, che sono poi i più famosi: “La maschera della morte rossa” e quelli che ho già citato, ma forse quello che mi ha colpito più di tutti insieme a “Il gatto nero” è il racconto conclusivo: “Il pozzo e il pendolo“, che è un racconto che potrebbe sembrare addirittura un film horror tale è la sua modernità. Se fosse uscito negli anni ’60 – ’70 del Novecento sarebbe stato un racconto perfettamente in linea con quello che facevano vedere i film e forse anche con quello che scrivevano gli scrittori. Veramente è un racconto di una intensità e di una angoscia… è eccezionale.

Concludo questo breve video, girato al buio per rispetto all’autore, consigliandovi la lettura di questo libro, in particolare dei racconti evidenziati in grassetto: sono migliori. Potete leggere anche solo quelli, ma se per curiosità volete leggerli tutti, siete naturalmente liberissimi di farlo.

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